Modulatori AM

Modulatore AM a diodi

Per modulare un segnale occorre utilizzare dispositivi capaci di determinare un prodotto di modulazione.
Tali sono gli elementi attivi non lineari, diodi, transitori, circuiti integrati, valvole termoioniche.
Un tipico circuito di modulazione prevede un ponte di diodi, in una diagonale del quale viene inserito il s. modulante, nell'altra il s. portante.
Occorre un generatore in cc, per polarizzare i diodi, e un filtro passa banda in uscita per eliminare le armoniche superiori e i prodotti di modulazioni non voluti.

 

 

 


Modulatore a transistor

Il segnale modulante viene inserito nell'emettitore, il segnale portante nella base, tramite condensatori di disaccoppiamento.
In uscita dal collettore, tramite un circuito risonante di tipo LC parallelo, si preleva il segnale modulato, che viene inviato in uscita attraverso un filtro passa banda.

Modulatore a valvole termoioniche

Il circuito può essere valvolare, utilizzando ad esempio, un triodo.

Modulatore a circuito integrato

Per migliorare la simmetria di funzionamento dei diodi, questi possono essere integrati su un unico dispositivo a semiconduttori.